IL CORITIBA SUCCEDE A SE' STESSO
Seconda affermazione brasiliana al Mundialito: 2-1 al Midtyjlland, Dulund mvp
GRADISCA D'ISONZO Per il secondo anno consecutivo i brasiliani del Coritiba sono campioni del Trofeo Nereo Rocco, proseguendo la fortunata tradizione delle squadre verdeoro al Mundialito: prima dei paranaensi nell'albo d'oro si erano iscritte San Paolo, Cruzeiro e Atletico Mineiro. Non sono riuscite in molte a bissare il successo nella manifestazione organizzata dall'Itala San Marco Gradisca d'Isonzo (GO): solo Mllan, l'Argentinos Jrs di Cambiasso e Riquelme, l'Atletico Mineiro "tetracampeao" della manifestazione.
Niente da fare per i tatticamente perfetti ma poco incisivi danesi del Mityjlland. Finale bloccata nel primo tempo, ma scoppiettante nella ripresa quella del “Colaussi” (che DOMANI 1 MAGGIO ospita la finalissima del Torneo Nazioni fra Slovenia e Messico: fischio d'inizio alle 16). Prime fasi di gara molto tattiche, con moduli speculari per le due contendenti: entrambi i tecnici scelgono il 4-2-3-1, con tre mezzepunte e un riferimento centrale: per i nordici è il lugagnone Stering, assistito alle spalle dal capocannoniere dei danesi, Dulund. Per i brasiliani il “pivot” è il piu' tecnico Gustavo, con Yan a inventare e la solida mediana Julio Cezar-Vitor a fungere da frangiflutti. Il primo a bussare è il mediano Julio Cesar con una punizione dalla trequarti, ma lo spiovente si spegne a lato. La gara non decolla, con entrambe le formazioni a curare molto bene la fase difensiva e non concedere spazi. La prima vera emozione poco prima della mezz'ora, quando Taigo si libera con una gran finta di corpo di un avversario e apre deliziosamente d'esterno per la corsa di Evandro, che centra in mezzo: Gustavo non ci arriva, sugli sviluppi calcia alto Yan. Il Coritiba in questa fase sembra riuscire finalmente a prendere ritmo, ma appena riesce ad alzarsi si scopre alle insidiose transizioni dei viola: ne da' un pericoloso assaggio l'uomo di maggior classe, Dulund, che salta l'avversario diretto, converge e impegna Gabriel nella respinta. Al 39' ancora danesi vicinissimi al gol: punizione dello specialista Hagelskjaer per la testa di Nissen, Gabriel deve volare per deviare in corner. Proprio un attimo prima del recupero Gustavo si libera in un fazzoletto ma calcia alto da dentro l'area.
Nella ripresa il gioco continua a non decollare, ma ancora una volta si infiamma all'improvviso: dopo una bella azione corale Gustavo entra in area e fa secco Ottesen con un pallonetto delizioso. Ma il Midtyjlland reagisce con rabbia: in un minuto sfiora il pari con Nissen e quindi si riprende il sogno con il solito Dulund, che controlla in area un traversone basso di Hagelskjaer e gira in rete, con la pesantissima complicita' di Gabriel. Per i ragazzi dello Jutland l'urlo si smorza in gola al 29' quando lo splendido gesto tecnico di Dulund – gran mancino nel sette con splendida coordinazione – è vanificato secondo il signor Chiff. E allora, poco dopo, è il neoentrato Cristoffer a decidere: sventola che Ottesen valuta male e palla nel sacco: 2-1. I premiati: capocannoniere e miglior giocatore Mikkel Dulund Poulsen (Midtyjlland), miglior portiere Ndyaye (Etoile Lusitana), miglior allenatore Stefano Daniel (Udinese).
MIDTJYLLAND 1
CORITIBA 2
MARCATORI: st 16' Soares, 18' Dulund Poulsen, 31' Cristoffer.
MIDTJYLLAND F.C.: Ottesen, Munksgard, Riis, R.Nicolajsen, Hagelskjaer, Nissen, Jungensen (Rutikanga), A.Nicolajsen, Stering, Dulund, Braun (Anderson). All. Graversen.
CORITIBA F.C.: Gabriel, Fernando, Daniel, Fernando Dinis, Julio Cezar, Taigo, Evandro, Vitor, Gustavo Soares (Cristoffer), Yan (Romeu), Gustavo (Leonardo). All. Bueno
30 Aprile 2014, 20:16